Avete mai sentito parlare di falso zafferano? Così come esiste in commercio lo zafferano di qualità certificato e sicuro, può capitare – purtroppo – di imbattersi in prodotti contraffatti, spesso dannosi per la salute. Scegliere un fornitore di zafferano affidabile come Gusti Preziosi, che certifica ogni sua fornitura e effettua controlli accurati su ogni singolo prodotto, mette al riparo dalle truffe. Approfondisci con noi!
FALSO ZAFFERANO. UN ANTICO PROBLEMA, MOLTO ATTUALE!
Sin dall’antichità, per via del suo prezzo elevato, lo zafferano (l’Oro Rosso) ha subito adulterazioni di ogni genere. Già nel I secolo d.C. lo scrittore latino Plinio denunciava questo problema dicendo a proposito dello zafferano che: “non esiste cosa che si falsifichi quanto questa”.
Oggi il problema è più che mai attuale e merita la massima attenzione. Le sofisticazioni di questo prodotto possono assumere forme e modalità sempre diverse: dalle più rozze alle più ricercate. E tutto questo, inevitabilmente, rischia di gettare discredito sul mondo dello zafferano in generale, dove tanti produttori e distributori lavorano duramente e con passione per fornire un vero zafferano di qualità.
La contraffazione di questo tesoro della natura è molto più comune quando si tratta di zafferano in polvere e, proprio per questo, è sempre preferibile scegliere il prodotto non polverizzato. L’adulterazione dello zafferano in pistilli infatti è molto più difficile anche se, purtroppo, non impossibile.
IL PERICOLO DELLA CONTRAFFAZIONE DELLO ZAFFERANO IN POLVERE
Per sostituire lo zafferano di qualità – molto costoso – alcuni utilizzano il cartamo, chiamato anche zafferano falso, oppure la polvere di curcuma definita zafferano delle Indie o persino la calendula. Tutte sostanze che non hanno le stesse proprietà né lo stesso aroma dell’originale. Qualcuno fa anche ricorso alla canapa o a filamenti di gelatina. Nei casi più gravi di contraffazione, vengono impiegate polveri vegetali colorate con sostanze chimiche pericolose per la salute e carne essiccata in polvere. Per dare gusto a queste miscele adultere spesso si utilizza il safranale di sintesi o addirittura il Beta-Cyclocitral. Quest’ultimo è un’aroma che riproduce il safranale naturale (il vero principio aromatico dello zafferano), ma può avere effetti cancerogeni.

ATTENZIONE AL FINTO ZAFFERANO IN PISTILLI!
Anche lo zafferano in pistilli può subire a volte delle contraffazioni. Iniziamo con il dire che i pistilli (quelli veri) presentano un bel colore rosso, tanto più scuro quanto più siamo in presenza di zafferano di qualità elevata. Fin dove si possono spingere i trafficanti di zafferano contraffatto? Alcuni sostituiscono i pistilli con filamenti di fibre vegetali (barba di mais, cotone, barbabietola, fibre di melograno, fibre di seta) e poi per “dare il colore” applicano curcuma o coloranti vegetali di vario genere. Altri addirittura arrivano a “dipingere” la parte bianca dello zafferano stesso. Questa parte non essendo naturalmente rossa non può definirsi veramente zafferano!
IN ALCUNI CASI È POSSIBILE SMASCHERARE I FALSI. ECCO COME FARE!
Non sempre è possibile capire se si è in presenza di un falso zafferano perché certe contraffazioni sono molto sofisticate e visibili soltanto con analisi di laboratorio. Nei casi più grossolani di adulterazione, però, è possibile smascherarli.
Se si tratta di zafferano in polvere occorre prestare attenzione ad alcuni dettagli e fare qualche prova empirica:
- la polvere deve risultare assolutamente asciutta e scivolare dalla busta con facilità
- il colore deve essere uniforme, brillante, rosso vivo! Senza impurità
- la prova più diretta per scoprire se ci sono coloranti artificiali è sciogliere la polvere di zafferano in acqua o nel latte. Se il liquido si colora subito, allora il prodotto è adulterato. Lo zafferano di qualità, quello autentico, necessita infatti di alcuni minuti per colorare il liquido e spesso occorre aiutarsi con un cucchiaino.
Per quanto riguarda lo zafferano in pistilli, per fare una verifica, occorre effettuare una semplice immersione in poca acqua tiepida e farne sviluppare il colore e l’aroma. Dopo alcuni minuti l’acqua deve risultare di un colore giallo intenso e i pistilli devono scolorire gradualmente. Se questo non avviene, significa che il prodotto è impuro oppure, addirittura, che non è zafferano.
LA TRUFFA DEL PESO
Oltre alle adulterazioni e alle contraffazioni che abbiamo analizzato, esiste un altro tipo di truffa che riguarda il peso dello zafferano. Può avvenire che si aumenti indebitamente il peso del prodotto fino ad una percentuale intorno al 10%. Per fare questo, lo lasciano in una stanza umida per 48 ore ad assorbire acqua. Avviene anche che i pistilli siano “appesantiti” con l’aggiunta di miele, olio, zucchero e gesso. Un vero delitto! Per questo è importante scegliere il fornitore giusto.

CON GUSTI PREZIOSI HAI SEMPRE UNO ZAFFERANO DI QUALITÀ
Scegliere un fornitore affidabile, diffidare dei prezzi eccessivamente bassi ed effettuare delle semplici prove empiriche sul prodotto, può mettere al riparo dalle truffe che riguardano la contraffazione dello zafferano.
Ad esempio, chi sceglie lo zafferano di Gusti Preziosi va sul sicuro. Ci sono diverse ragioni! Ogni fornitura di prodotto è accompagnata da certificazioni e analisi che ne comprovano l’altissima qualità (All Red Negin). Non solo. Gusti Preziosi collabora con i migliori importatori di prodotti d’eccellenze alimentari dall’Iran. In questa terra si produce il 90% dello zafferano complessivo e le condizioni climatiche e ambientali sono così favorevoli da permettere un rapporto qualità prezzo molto interessante. C’è di più. La qualità di ogni prodotto è monitorata dalla terra di origine fino al consumatore finale e i pistilli vengono controllati, selezionati e confezionati a mano. Così il pericolo di zafferano contraffatto è praticamente inesistente.